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Intervista
Donato Nuzzo
“Casa delle agricolture Tullia e Gino”

Siamo un gruppo di giovani amici, figli di questa Terra, determinati a creare una corrispondenza tra il dire e il fare, tra le utopie e la concretezza dei sogni, tra l’idea di un mondo nuovo e la strada per

costruirlo: per questo siamo qui, piuttosto che in altri mille mondi possibili, nell’altrove di sempre.

I terreni su cui sono cresciuti i nostri ortaggi e le nostre verdure sono stati donati, in comodato d’uso gratuito, da uomini e donne che hanno creduto in noi e nell’idea di una rivoluzione collettiva che possa partire dalla Terra.  Il nostro impegno e il nostro entusiasmo hanno fatto il resto.

Abbiamo selezionato semi rigorosamente biologici, naturali, perché non può esistere agricoltura sana e rispettosa se si utilizzano sementi ibride Ogm , veleni e pesticidi: noi non li useremo mai!

Abbiamo così annullato l’uso della chimica e, attraverso una petizione lanciata da noi, ci battiamo per cancellarla dall’impiego in agricoltura.

Abbiamo curato i semenzai, appellandoci all’antica ma fondamentale tradizione contadina: al sole, alla luna e soprattutto alla Terra.

Abbiamo visto crescere i nostri ortaggi e i nostri cereali e li abbiamo accompagnati con la dedizione e il sorriso di un’intera comunità, quella di Castiglione d’Otranto, mille anime e un solo respiro.

Ora, tutto questo è nelle vostre mani. Fatene buon uso. Non consumate sino a riempirvi la pancia, ma lasciate spazio alle idee.

Perché  questo è l’ingrediente in più che il nostro cibo ha l’ambizione di avere: lo stimolo del pensiero.

Iniziamo a dare valore primario al cibo, riprendiamoci la SOVRANITA’ ALIMENTARE prima di quella monetaria, diamo peso alla salute del corpo e della mente.

Ivo Bertania dice: “Se mangiamo merda, facciamo pensieri di merda”.  Ed è così.

 

I nostri ortaggi, verdure e cereali non sono istituzionalmente certificati da enti terzi, per nostra scelta. Sarai tu, con i tuoi occhi a capire e a decidere se richiedere ancora il nostro cibo: osservando i nostri campi: verificando le nostre pratiche antiche, stringendoci la mano.

E, in questo modo, ci aiuterai a dare vita nuova alla Terra.

 

Grazie da tutti noi.

Emanuela, Tiziana, Donatella, Clementina, Dalila, Valentina, Clara, Marialina, Donato N, Domenico, Isidoro, Donato S, Gigi, Ivan, Alessandro F, Rocco, Alessandro C. e da quanti verranno.

 

Casa delle Agriculture Tullia&Gino

Castiglione d’Otranto, estate 2013